Virtualizzare il Desktop: realizzazione classica Client Server
La realizzazione classica di un ambiente informatico locale, in particolare se costituito da pochi pc o se si è evoluto da un nucleo di piccole dimensioni, prevede tipicamente:
- dei server che ospitano dati e servizi principali
- dei pc che ospitano applicazioni
- alcuni posti lavoro che potrebbero essere connessi alla rete aziendale dall’esterno perché lavorano in mobilità
Pensando a una pura schematizzazione iniziale esemplificativa, che andremo a sviluppare più avanti, ecco di seguito una realtà che ha mantenuto questo assetto, costituita da un centinaio di postazioni, di cui 80 interne alla rete aziendale e 20 esterne.
Osservando l’ambiente nella prospettiva delle applicazioni installate, rimanendo nell’esempio sopra riportato, abbiamo quindi il seguente assetto applicativo complessivo, che corrisponde anche alla sua superficie di attacco da un punto di vista della sicurezza aziendale:
– 80+20 sistemi operativi = 100 s.o.
– 100 s.o. x 10 apps cad. = 1000 apps.
Apps e sistemi operativi richiedono gestione, che implica:
- Installazione
- Configurazione
- Gestione dei relativi aspetti di sicurezza
- Per tutta la loro vita: controllo e gestione del comportamento; manutenzione periodica, es. distribuzione di aggiornamenti, eventuale risoluzione problemi occasionali, eventuali modifiche di configurazione; eventuale reinstallazione in caso di attacchi o malfunzionamento
- Eventuale disinstallazione a fine vita
E’ chiaro che a ciascuno degli aspetti sopra elencati corrisponde un costo, che può essere fisso o continuativo nel tempo e che è variabile a seconda di ciascuna applicazione o sistema operativo.
In alcune realtà può anche essere di vitale importanza la qualità del servizio, che può dipendere ad esempio dalla capacità di erogare in tempi ristretti aggiornamenti o variazioni di configurazione, limitando il più possibile il coinvolgimento degli operatori sui dispositivi.
Una soluzione per rendere il sistema sopra esemplificato più efficiente, sicuro e gestibile può consistere nel centralizzare le applicazioni in un unico contenitore, o insieme di contenitori, a cui gli utenti accederanno da remoto, avvicinando così anche le applicazioni ai dati e rendendole più efficienti. Pensando inoltre il nuovo ambiente (dati, sistemi e applicazioni) al sicuro, come fosse in cassaforte, che sia presso una infrastruttura locale, in datacenter privato o in datacenter pubblico.
Segue in un prossimo articolo una estremizzazione di questo concetto anche se, come esemplificheremo più avanti, questa centralizzazione applicativa può essere anche solo parziale.
Ivan Bottelli
Desktop and Application Delivery Engineer & Presales Consultant – smeup
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