Si parla sempre di applicazioni mobile studiate appositamente per il business ma quando sono nati i primi “telefonini”? Ve lo ricordate?
Telefonia mobile: siamo ormai al 46° compleanno
L’anno ufficiale è il 1973 con la ormai famosissima telefonata di Martin Cooper, ingegnere della Motorola, ad uno dei suoi concorrenti con un telefono pesante oltre un kg che per garantire 30 minuti di autonomia necessitava oltre 10 ore a ricaricarsi.
Mobile: quanto è importante?
Da allora sono passati quasi quarantasei anni e il mondo è notevolmente mutato, anche grazie alla telefonia mobile. Oggigiorno, il 70% del tempo passato a fare ricerche online è speso su dispositivi mobili. Smartphone e tablet sono compagni di vita e i vantaggi (così come gli svantaggi) di questo fenomeno sono studiati da sociologi, psicologi e neurostudiosi in tutto il mondo.
Telefonia mobile: i vantaggi per le aziende?
Essendo le aziende costituite da persone, questo fenomeno ha conseguenze che hanno grande impatto sulle aziende. Esse, infatti, riscontrano vantaggi significativi dalla diffusione delle tecnologie mobili (anche se, come possiamo immaginare, smartphone e tablet sono anche grandi fonti di distrazione!).
Vantaggio 1
Le tecnologie mobili ci consentono di rispondere velocemente alle emergenze. Un esempio calzante è quello di trovarsi in un caso di incidente stradale: con lo smartphone possiamo chiamare soccorso, l’assicurazione, inviare messaggi, ecc. Alcuni studi dimostrano che oltre il 30% dei danni causati da incidenti o da altre cause meno occasionali (un cliente che si lamenta, un concorrente che ci sta soffiando un affare, ecc.) può essere riparato grazie al pronto intervento che si può concretizzare solo grazie alle tecnologie mobile.
Vantaggio 2
Le tecnologie mobili ci consentono di essere più efficaci ed efficienti, intervenendo per esempio nella conversazione tra colleghi o raccogliendo dati mentre si è in movimento.
Vantaggio 3
Infine, le tecnologie mobile ci consentono di eseguire azioni che altrimenti non potremmo fare. Ad esempio, la geolocalizzazione dei dati che vengono raccolti per il tramite di uno smartphone, oppure la gestione delle flotte aziendali o, ancora, la raccolta di immagini di campo da allegare a rapporti di intervento.
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