Il panorama tecnologico globale sta attraversando una fase di evoluzione rapida, con le tecnologie emergenti che stanno acquisendo un ruolo sempre più centrale nelle strategie aziendali. Il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per l’adozione e la diffusione di innovazioni che potrebbero trasformare radicalmente il modo in cui le imprese operano, con un impatto significativo anche sulle PMI ICT.

Le prospettive per l’adozione delle tecnologie emergenti sono in crescita, anche se molte aziende sono ancora nella fase di test o valutazione.

Oltre il 13% delle aziende ha avviato progetti pilota o ha iniziato a sperimentare con queste tecnologie, e il numero cresce con l’inclusione delle imprese che stanno pianificando l’adozione.

Le principali aree di crescita includono l’Intelligenza Artificiale e la Robotica, mentre Blockchain e NFT restano tecnologie di nicchia.

L’adozione delle Tecnologie Emergenti: Stato Attuale e Tendenze

Secondo il report Assintel 2024, che ha analizzato l’adozione delle tecnologie emergenti, la penetrazione di queste soluzioni è ancora limitata, ma con segnali di crescita in alcune aree specifiche:

  • BLOCKCHAIN E NFT
    Ancora poco adottati, con una penetrazione inferiore al 4% delle imprese, principalmente nelle fasi di valutazione.
  • REALTA’ AUMENTATA E VIRTUALE
    Utilizzate dal 7,4% delle aziende, spesso in fase sperimentale.
  • ROBOTICA
    Il 11% delle imprese la sta utilizzando, soprattutto nel settore industriale.
  • INTERNET OF THINGS (IoT)
    Con il 13%, l’IoT dimostra un maggiore livello di maturità.
  • INTELLIGENZA ARTIFICIALE
    È la tecnologia emergente più diffusa, con il 14% delle aziende che la stanno sperimentando o pianificando di adottarla.

Fattori Ostativi alla Digitalizzazione

Le grandi aziende sono quelle che trainano l’adozione di tecnologie emergenti, con una penetrazione decisamente superiore rispetto alle microimprese. In particolare, settori come la Robotica e l’Intelligenza Artificiale vedono un incremento dell’adozione man mano che aumenta la dimensione aziendale.

Il principale ostacolo alla digitalizzazione per le aziende italiane è la carenza di risorse economiche, segnalato dal 41% degli intervistati, seguito dalla mancanza di competenze (18,5%) e una cultura aziendale resistente al cambiamento (11,6%). Altri fattori, come la difficoltà di definire nuovi modelli di business, riguardano meno del 10% delle imprese. La percezione delle difficoltà economiche è aumentata rispetto allo scorso anno, mentre sono diminuiti i freni legati alla cultura aziendale e alla comprensione dell’evoluzione del mercato.

Il vincolo economico è più rilevante nelle micro-imprese e tende a diminuire nelle grandi aziende, che segnalano maggiori difficoltà in ambito organizzativo e strategico. Nei settori della Pubblica Amministrazione, Istruzione e Sanità, la cultura e le competenze sono percepite come ostacoli principali, superando la carenza di risorse finanziarie.

Le differenze geografiche evidenziano che le imprese del Nord Ovest concentrano le difficoltà sulle risorse economiche, mentre nel Mezzogiorno emerge una maggiore difficoltà nella misurazione dei risultati. Le aziende B2C sentono maggiormente la carenza di risorse finanziarie (51%), mentre nelle B2B è un problema meno diffuso.

Le imprese che hanno ridotto il budget ICT confermano le difficoltà economiche, ma con minore enfasi su cultura e competenze. Circa il 20% delle aziende considera il contesto territoriale come un ostacolo, con le imprese del Nord che segnalano minori difficoltà rispetto a quelle del Mezzogiorno, dove oltre un quarto delle imprese ritiene di aver subito svantaggi legati alla propria ubicazione geografica.

Implicazioni per le PMI ICT. Tendenze e Sfide di Mercato

Nonostante le sfide, il 2025 offre alle PMI ICT l’opportunità di sfruttare le tecnologie emergenti per guadagnare un vantaggio competitivo. Con un’adozione crescente di Intelligenza Artificiale, cloud computing e cybersecurity, le PMI possono migliorare la propria efficienza operativa, offrire soluzioni innovative e rispondere alle nuove esigenze di mercato. La chiave del successo risiede nella capacità di pianificare attentamente l’adozione di queste tecnologie, superando le barriere economiche e culturali, e integrandole in modo strategico nei propri processi aziendali. Le PMI che non dispongono delle competenze necessarie e che non sono orientate al cambiamento rischiano di rimanere indietro in un mercato sempre più competitivo.

Oggi, tra le tendenze tecnologiche che influenzano maggiormente i portafogli di offerta delle aziende, spiccano il cloud e la cybersecurity. Tuttavia, guardando al futuro, l’adozione di GenAI e AI è prevista in forte crescita. Le medie aziende ICT (con un numero di dipendenti tra 50 e 250) risultano essere generalmente più preparate ad affrontare queste tendenze, ma anche le piccole e micro imprese stanno prendendo iniziative per aggiornarsi su più fronti.

Sfide Normative. Le normative come l’AI Act e la Direttiva NIS 2 sono al centro delle preoccupazioni delle PMI ICT. Molte di queste imprese stanno ancora valutando le implicazioni normative, in particolare per quanto riguarda la cyber resilience e i requisiti ESG. Tuttavia, la comprensione e l’adozione di tali regolamenti sono fondamentali per garantire un’implementazione efficace delle tecnologie emergenti, senza incorrere in rischi legali.

Conclusioni e Visione Strategica

Il 2025 rappresenta un anno decisivo per la maturazione e l’adozione delle tecnologie emergenti, in un contesto dove le imprese si trovano a bilanciare opportunità e sfide significative. Sebbene l’Intelligenza Artificiale e l’Internet of Things mostrino segnali di consolidamento, altre innovazioni come Blockchain e NFT restano ancora in una fase embrionale. Per superare i principali ostacoli legati alle risorse economiche, alle competenze e alla cultura aziendale, sarà fondamentale un impegno sinergico tra istituzioni, aziende e fornitori di tecnologie.

Investire nella formazione, nell’innovazione e in modelli di business agili permetterà di colmare il divario tra le grandi aziende e le PMI, favorendo un’adozione più equa e capillare delle tecnologie emergenti. Solo attraverso una visione strategica condivisa, l’ecosistema imprenditoriale italiano potrà cogliere pienamente le opportunità offerte da questa nuova rivoluzione tecnologica.

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Published On: Dicembre 18th, 2024 / Categories: Intelligenza Artificiale, Soluzioni, Tecnologici, Trend / Tags: , , /

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