L’Happy Hour a lavoro
Gli happy hour aziendali sono uno strumento per creare opportunità per unire i team, promuovere la rete e aumentare il morale dei dipendenti. Possono (e dovrebbero) essere rivolti a tutti i dipendenti. Ecco alcuni dei migliori consigli, trucchi e idee per l’happy hour aziendale. Farlo organizzare da team diversi di volta in volta Un ottimo modo per mantenere interessanti gli happy hour e alleggerire il carico del responsabile dell’ufficio è impostare un budget e ruotare la squadra che pianifica l’happy hour. Una volta potrebbe occuparsene l’amministrazione, una volta i tecnici e così via. Cambiare chi lo pianifica assicura che venga soddisfatta una vasta gamma di gusti. Allo stesso modo, incoraggia la partecipazione e rende l’evento più inclusivo.
Una guida per preparare un colloquio per i datori di lavoro
Quando si tratta di colloqui di lavoro, è bene essere “preparati”, sia lato candidati sia lato datori di lavoro. I datori di lavoro dovrebbero essere pronti a valutare correttamente i candidati. Una buona preparazione richiede tempo ma paga: valuterai le abilità dei candidati in modo più efficace e creerai un’esperienza positiva.
La Gestione Documentale per l’Ufficio HR
La gestione documentale consente di amministrare quelli che sono i documenti relativi ai singoli collaboratori, ossia tutto ciò che riguarda l’ufficio HR.
Come misurare il benessere dei dipendenti
Per misurare il benessere dei dipendenti bisogna partire da alcune domande: i dipendenti sono coinvolti e in buona salute? Cosa deve essere migliorato per mantenerli in questo modo? Il benessere dei dipendenti comprende molti fattori, che vanno al di la dei giorni di malattia, quindi come può essere misurato con precisione?
Vantaggi competitivi: la forza lavoro multigenerazionale
Parliamo di forza lavoro multigenerazionale perchè oggi cinque generazioni sono presenti nei posti di lavoro: dai nati prima del 1945 fino alla Generazione Z. Si tratta di una sfida che vede generazioni diverse, con aspettative differenti in merito alla vita lavorativa ed al loro ruolo aziendale, cooperare per lo stesso obiettivo. Un team anagraficamente variegato, ma coeso, porta a benefici che valgono lo sforzo.
Come essere un buon team leader?
Essere un buon team leader può fare la differenza nelle prestazioni dei dipendenti, oltre che essere una soddisfazione a livello personale. Come esperti nella gestione delle persone, abbiamo messo insieme un elenco di qualità che i manager di successo possiedono: 1.Una forte etica del lavoro Un buon manager è colui che distribuisce equamente il lavoro nel team, ma anche colui che si rimbocca le maniche per supportarlo. Deve stabilire un obiettivo chiaro e stimolare i dipendenti a raggiungerlo con ottimi risultati.