Il framework Sme.UP Gateway è un’applicazione basata su microservice (se ti sei perso l’articolo sui Microservice niente paura, leggilo qui) che ha l’obiettivo di far comunicare un’applicazione gestionale con entità differenti.
Nella sua attuale conformazione, Sme.UP Gateway implementa le seguenti funzioni:
- comunicazione con dispositivi di campo (IoT) per la raccolta eventi, attraverso interfacce gestionali definite dallo standard A37 di smeup;
- accesso a servizi web esposti da sistemi esterni, attraverso interfacce gestionali definiti dallo standard A38 di smeup;
- pubblicazione di servizi come esposizione web service.
Il framework come tale definisce configurazioni, criteri di comunicazione e di scambio messaggi tra servizi e le interfacce e contiene utility per la gestione. La caratteristica principale è quello di essere basato su un’architettura a microservices che consente di isolare le funzioni e scalare i serventi in funzione del carico di lavoro previsto.
Dipendenze tecnologiche
Il framework Sme.UP Gateway è basato su tecnologie Web di ultima generazione. Può essere installato su un server fisico, come virtual machine in una architettura virtualizzata (VMWare, HyperView o similari) o come container docker. Le diverse modalità di installazione sono descritte in dettaglio nel documento specifico ed esulano dallo scopo di questo documento.
Per la sua natura il framework Sme.UP Gateway può funzionare su sistemi di classe server sia Windows che Linux, anche se per alcune tipologie di installazioni (container docker) è preferibile utilizzare sistemi Linux.
Vantaggi per clienti
L’introduzione di Sme.UP Gateway porta indubbiamente numerosi vantaggi, che elenchiamo di seguito:
- Adozione di una tecnologia di ultima generazione basata su microservices
- Architettura a servizi SOA – il sistema è formato da una serie di oggetti che svolgono servizi e quindi è ben evidente chi fa cosa e quali oggetti svolgono determinate funzioni
- Architettura di tipo modulare: i singoli microservice possono essere gestiti in modo autonomo. Un microservice può essere disattivato, aggiornato e successivamente riattivato mantenendo attivo il sistema. L’architettura è pensata in modo tale che eventuali messaggi o eventi destinati ad un microservice temporaneamente non disponibile non vadano persi ma siano comunque archiviati e gestiti in modo opportuno a seconda della natura delle informazioni.
- Migliore scalabilità del sistema – migliore adattabilità del sistema al carico di lavoro. Possibilità di duplicare i servizi in funzione del carico o per migliorare la QOS. Il sistema sopperisce ad eventuali fall out.
- Apertura verso applicazioni di terze parti – la comunicazione avviene con tecnologia standard e quindi è possibile interagire con applicazioni esterne che utilizzano lo stesso tipo di comunicazione
- Ideato per Sme.UP ERP ma indipendente da esso, funziona infatti anche per altri ERP.
- Presenza di moduli specifici per l’interazione con i dati di campo (IoT) e rilevamento dati di fabbrica in ottica MES (link a MES).
- Moduli specifici per l’accesso a servizi web di terze parti e integrazione all’interno del gestionale.
- Consente l’esposizione di servizi gestionali standard in formato webservice.
- È una alternativa più moderna e robusta a Sme.UP Provider.
- Può essere utilizzato per tutti gli ERP sviluppati da smeup!!!
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