I nuovi trend nel mercato Retail

Arrivano dagli USA i trends sul Futuro del Retail per il 2014, grazie allo studio pubblicato da Walker Sands Communication, che ha elaborato i dati di un panel di oltre 1000 consumatori. 
Secondo la ricerca emerge che solo l’1% dei consumatori non ha mai acquistato online, mentre il 62% effettua acquisti almeno una volta al mese. Spedizioni gratuite, nessun vincolo di tempo per i resi e la restituzione degli articoli acquistati on-line anche negli Store sono le ragioni che convincono e spingono il consumatore ad acquistare online.
In altre parole, i Retailers Online hanno registrato un sensibile aumento delle transazioni grazie ad un miglioramento dell’esperienza di acquisto del consumatore.

Che impatto ha lo studio condotto da Walker Sands nel Business dei Retailer ?

Per i Retailer che hanno un approccio di tipo misto, in negozi tradizionali e negozi virtuali, la parola chiave è la semplicità perché il consumatore dimostra di gradire un’esperienza d’acquisto unificata, sia online che in-store.Per quelli che invece hanno ancora un approccio di tipo tradizionale è importante sapere che i prodotti che il consumatore non gradisce acquistare online rientrano nelle categorie del Food&Bevarage e i prodotti di lusso. 
In più, benchè i consumatori trovino confortevole acquistare online, la percentuale di questi che lo effettua realmente è relativamente bassa: infatti solo pochi di loro sono disposti a spendere più di $ 500 per degli articoli online senza averli prima testati di persona e, solo il 10% di loro è disposto a spenderne più di $ 1000. Elettrodomestici, mobili e arredi, gioielli e articoli di lusso e prodotti alimentari artigianali sono tra i prodotti che i consumatori vogliono vedere, toccare e testare prima dell’acquisto.

6 strategie per competere con la concorrenza online nel settore Fashion e non solo. 

• Interazione con i Mobile Device.
  I consumatori amano usare gli smartphone per la loro esperienza di shopping, sia online che in-store, e anche quando si trovano all’interno dello Store gradiscono ricevere promozioni e buoni acquisto sui loro telefoni cellulari.
• Semplicità nei pagamenti.
  Ai consumatori piace scegliere tra più forme di pagamento: il 43% dichiara di non aver usato denaro contante negli ultimi 3 giorni, il 23% nell’ultima settimana, e solo il 5% non usano mai i contanti. E’ importante accettare forme diverse di pagamento, come carta di credito o debito, ma offrire anche soluzioni di self check-out tramite un dispositivo mobile in-store.
• Premi per la fidelizzazione.
  I clienti vogliono sentirsi parte integrante della vostra attività, per questo i Fidelity Program rivestono un ruolo importantissimo. 
• Rapporto Customer friendly.
  Ai clienti piace sentirsi importanti per la vostra attività e ricevere consigli d’acquisto personalizzati in base ad acquisti effettuati in passato.
  E’ fondamentale investire e sviluppare la relazione con il cliente, conoscere le sue abitudini e le preferenze d’acquisto, sia tramite il personale di vendita nello Store che attraverso la raccolta dei dati.
• Be Social
  I Social Network stanno diventando sempre più importanti sia per i Retailer online che offline: tre su cinque consumatori dichiarano di intrattenere regolari rapporti con i Brand sui Social Media. 
  Il canale più popolare è Facebook perché si rivolge a un pubblico misto, mentre Pinterest è il più seguito dal pubblico femminile. Il motivo per cui il pubblico interagisce con i Brand sui Social Media è quello di ottenere coupon e promozioni per il 78% dei consumatori, ma anche di conoscere le ultime novità per il 65% dei clienti. E’ di importanza strategica incoraggiare i Fan sui Social Media per diffondere il messaggio con il passaparola.
• Il noleggio dei prodotti è un trend in crescita nel prossimo anno, con una stima del 46%.
  Ai consumatori piace il concetto del noleggio perché assicura loro il vantaggio di risparmiare sulle spese, senza rinunciare a provare nuove esperienze: gli articoli più popolari sono i libri, articoli elettronici di consumo e attrezzature. Il noleggio può funzionare anche per articoli di abbigliamento esclusivi o di design. 

Per quanto lo studio abbia analizzato il comportamento dei consumatori negli Stati Uniti d’America, si prevede che questi trends producano effetti in tempi rapidi anche in Italia, viralizzati dalla Rete.