I KPI del mondo del Retail Fashion

L’uso di Kpi Retail Fashion può aiutare i rivenditori a monitorare le loro prestazioni e reagire di conseguenza.

I principali Kpi Retail Fashion

Analisi del fatturato

La crescita di anno in anno è la metrica più comune. Tutte le aziende vogliono migliorare e crescere e questa misura può essere un modo semplice per vedere se sei sulla buona strada, permettendoti di reagire di conseguenza.

La misura può aiutare a comprendere la base di clienti e prendere decisioni strategiche chiave. In un settore in cui i consumatori utilizzano sempre più canali per fare acquisti, questa può essere utilizzata per identificare quali canali di vendita stanno crescendo e dove meglio collocare la direzione strategica dell’azienda.

L’utilizzo di KPI Retail Fashion per identificare i punti in cui la tua azienda necessita di investimenti può contribuire a determinare un aumento del fatturato, sia attraverso lo sviluppo della linea di prodotti, la formazione e l’incentivazione della forza vendita, sia attraverso lo sviluppo di nuove aree per generare vendite, ad esempio attraverso un’offerta di e-commerce.

Margini di profitto calcolati con KPI Retail Fashion

Conoscere i profitti realizzati sulle singole linee di prodotti è importante per i rivenditori. Questi dati possono aiutare a determinare prezzi di mark-up ragionevoli per garantire che i rendimenti di questi prodotti siano sostenibili e competitivi sul mercato.

Allo stesso modo, l’utile netto è altrettanto importante in quanto rappresenta ciò che l’azienda ha ricavato dopo aver dedotto tutti i costi.

Rotazione delle scorte

Misurare la velocità con cui vengono vendute le singole linee di prodotti consente ai rivenditori di ottimizzare i livelli delle scorte, identificare le linee di prodotti chiave e sapere quali prodotti non vendono. Questa misura è anche ideale per identificare la stagionalità e la domanda delle singole linee di prodotti.

KPI Retail Fashion: tassi di conversione

Misurare la velocità con cui il traffico converte in vendite può aiutare a guidare le iniziative dei rivenditori per aumentare i loro tassi di conversione.

I rivenditori di e-commerce dovrebbero anche prestare particolare attenzione ai tassi di abbandono per i clienti che stanno aggiungendo prodotti ai cestini ma che non portano a termine gli ordini. Ci possono essere molte ragioni per l’abbandono, tra cui spese di spedizione eccessive, processi di checkout prolungati o imbuti di conversione scadenti. I rivenditori devono analizzare e introdurre continuamente metodi per ridurre queste tariffe e aumentare le dimensioni medie degli ordini.

Tasso di acquisto

Il monitoraggio della frequenza con cui i clienti effettuano acquisti ripetuti può essere un indicatore della soddisfazione del cliente, ma è importante misurarlo insieme al tasso di restituzione del prodotto per garantire che un tasso di acquisto ripetuto elevato non sia dovuto a un primo ordine insoddisfacente.

Ordine di dimensioni medie grazie ai KPI Retail Fashion

La misurazione delle dimensioni medie degli ordini tramite canali di e-commerce può essere effettuata in base al valore o al numero di articoli. La combinazione di queste metriche può fornire preziose informazioni sul cliente e sul prezzo dei prodotti che generano vendite attraverso il sito Web.