Per l’immediato futuro il Digital HR avrà un ruolo sempre più proattivo e strategico e il suo obiettivo sarà quello di ottimizzare i processi e i risultati di business delle Digital Organization attraverso una migliore gestione delle risorse umane.
Parlare di gestione delle risorse umane e Digital Transformation significa guardare al cambiamento dei processi di HR Management attraverso percorsi anche digitali che includano attività di formazione, di ricerca di personale specializzato e di investimenti nel digitale.
Il termine HR (Human Resource) fece il suo ingresso sul finire degli anni Sessanta quando, per la prima volta, il dipendente, da bene strumentale diventa una vera risorsa su cui investire per il successo dell’organizzazione e per i risultati di business.
La rivoluzione tecnologica in corso rappresenta una vera opportunità per i Digital HR, chiamati a mettere in discussione concetti di lavoro già assodati, a spingere le Digital Organization a mettere al centro delle strategie di business il concetto di risorsa umana e a impostare nuovi modelli organizzativi e nuovi ruoli professionali.
Anche gli stessi processi interni della Direzione HR, a partire dai Digital HR Specialist ai Direttori HR e agli Hr Manager, devono evolversi e diventare più agili e più digitali per trasformare il concetto di HR in Digital HR e rispondere così al profondo processo di trasformazione delle competenze, dei ruoli e dei modelli organizzativi che l’innovazione digitale sta portando.
Le preoccupazioni legate all’innovazione sono tante ma i segnali sono decisamente incoraggianti.
Sopravviverà chi agirà immediatamente, chi si adatterà al cambiamento innovandosi e chi potrà fare affidamento sulle persone giuste, vere e proprie risorse per le organizzazioni.
Le nuove sfide per i Digital HR verso la Digital Transformation
E’ fuori dubbio che il 2020 sia stato l’anno dell’accelerazione dell’innovazione e che per il 2021 nuove priorità dovranno farsi largo nel mondo dell’HR.
L’emergenza sanitaria ha profondamente messo in discussione le attività condotte da persone, organizzazioni e Direzioni HR a livello mondiale che devono fronteggiare l’inaspettata “scossa” data dal Covid-19.
Le sfide imposte dalla Digital Transformation sono raddoppiate e per risolverle i Digital HR devono lavorare su due leve complementari tra loro:
- sull’assistenza alle persone per offrire a tutti gli stakeholder, con il supporto della tecnologia, un approccio personalizzato sulla base delle loro esigenze e preferenze;
- sulla resilienza, per vedere oltre l’emergenza e non farsi cogliere impreparati in futuro.
Digital HR, verso il lavoro del futuro
La Digital Transformation riguarda tutte le organizzazioni sia private che pubbliche e coinvolge strumenti, competenze e processi che devono essere messi in discussione e riorganizzati in nuove modalità di lavoro.
Nel grande dibattito tra HR e Digital Transformation emergono aspetti sempre più legati ai nuovi modelli di Leadership, al Welfare aziendale e al clima aziendale portando alla nascita di posizioni contraddittorie fra gli esperti Digital HR che si stanno ponendo dubbi sull’impatto della tecnologia e dell’automazione sul mondo del lavoro.
Sono loro, infatti, i primi ad essere chiamati a costruire un nuovo rapporto tra persone e Digital Organization.
Le Direzioni HR conoscono la strategia giusta per le Digital Organization
Per le Digital Organization è sempre più determinante valorizzare la salute, il benessere e la qualità della vita dei propri dipendenti poiché sanno che questi fattori sono essenziali e si riflettono sulla motivazione, sulla produttività e sulla crescita del business.
Obiettivo dei Digital HR trasformare le organizzazioni in Digital Organization con una nuova cultura manageriale, con digital skills all’avanguardia e con la valorizzazione del talento e il benessere dei propri dipendenti.
Le Direzioni HR stanno affrontando una sfida per nulla banale: promuovere una vera e propria cultura aziendale orientata al cambiamento cogliendo le opportunità derivanti da questo cambiamento ben consapevoli che il digitale non sostituirà l’uomo ma darà una spinta a competenze, professionalità, processi, modelli organizzativi e nuove modalità di lavoro che incentivino la trasformazione di ruoli e stili di leadership e individuino nuove competenze e nuove figure professionali necessarie per la trasformazione digitale in azienda.
Il risultato del ripensamento dei modelli organizzativi del lavoro sarà una nuova cultura manageriale in cui i Leader di una Digital Organization siano in grado di mettersi in gioco in prima persona favorendo una più matura capacità di pianificazione delle attività, di condivisione degli obiettivi aziendali, di controllo dei risultati, di premiazione dei meriti e di sviluppo dei talenti rinunciando a un’idea di controllo volto alla conservazione del proprio potere.
Digital HR e Digital Transformation, una sfida che non ammette distrazioni
L’evoluzione è radicale a livello tecnologico ma anche economico e sociale: sono molte le tecnologie digitali ora a disposizione, dall’AI ai Big Data Analytics alle Piattaforme Digitali Collaborative ai Social Media, che stanno trasformando la quotidianità di aziende e privati e mettendo in discussione concetti di lavoro, professionalità e ruoli sociali.
Ma come può la Direzione HR, artefice della Digital Transformation all’interno delle Digital Organization, cogliere le opportunità derivanti da cambiamenti come quello dei ruoli professionali, delle competenze, degli spazi lavorativi e dei modelli organizzativi?
Da un lato dovrà promuovere questi cambiamenti ripensando i modelli organizzativi aziendali capovolgendone l’attuale disegno, e dall’altro dovrà affiancare i dipendenti in un percorso di formazione alla professionalità sufficienti a trasformare l’organizzazione in una Digital Organization.
Digital Organization: mettere al centro le persone per impostare una People Strategy
Determinante per la sopravvivenza e il successo delle Digital Organization è saper motivare e coinvolgere i dipendenti nei progetti di Digital Transformation.
La trasformazione digitale ha ridefinito e ampliato il ruolo dei lavoratori abilitandoli a fattore strategico di successo per le aziende che non possono esimersi dal focalizzarsi sul loro sviluppo e sulla loro crescita professionale.
Alla base infatti di un processo di trasformazione in Digital Organization ci sono le persone, vere e proprie “risorse umane” e molla indispensabile per fare un balzo in avanti e cavalcare le opportunità derivanti dalla trasformazione in atto.
Più che le risorse finanziarie o il Brand, le Digital Organization devono attrarre, ingaggiare, trattenere e valorizzare le persone all’interno del giusto modello organizzativo.
Compito di aiutare l’organizzazione a trasformarsi in Digital Organization è del Digital HR, che dovrà sensibilizzarla spingendola a mettere le persone al centro promuovendo l’innovazione digitale e una cultura rivolta al cambiamento.
Solo mettendo al centro le persone, infatti, una Digital Organization potrà sfruttare appieno le opportunità offerte dall’innovazione digitale.
Digital HR: smart working e welfare aziendale per il benessere delle persone
Una delle sfide più rilevanti per i Digital HR per poter stare al passo con i cambiamenti in corso, riguarda iniziative legate al digitale, come l’introduzione e il potenziamento dello smart working, la riorganizzazione aziendale e il benessere dei dipendenti (Welfare aziendale ed Age Management).
Ripensare l’organizzazione del lavoro significa evolvere verso cambiamenti culturali e organizzativi interni facendo leva su nuovi stili di Leadership, nuovi modelli di valutazione delle performance dei collaboratori e su una cultura manageriale orientata all’innovazione e al talento in cui emergano capacità di delega, di comunicazione, di infondere entusiasmo e motivazione.
Digital HR ed Employer Branding
È bene per i Digital HR mantenere attiva una politica del cosiddetto “employer branding” avendo, da un lato, l’esigenza di rendere le Digital Organization attrattive per i candidati e dall’altro di contribuire a incrementare l’occupabilità dei dipendenti, attraverso l’innesto di nuove hard e soft skill necessarie per il medio-lungo termine.
All’aumento della diffusione della tecnologia infatti, aumenta anche l’uso del termine digital skill, l’insieme di abilità tecnologiche che vanno oltre il semplice uso del pc e che richiedono anche flessibilità e velocità di apprendimento.
Dall’IOT Software Engineer al Data Scientist, grazie a queste nuove competenze digitali, emergeranno figure che andranno a integrarsi con quelle già esistenti nell’organizzazione.
Digital HR, i promotori dello sviluppo di competenze digitali
Oggi più che mai l’integrazione tra soft skills e hard skills, rappresenta una priorità da non trascurare.
L’attuale situazione emergenziale ha spinto il mondo imprenditoriale verso l’uso di tecnologie digitali sul lavoro facendo emergere evidenti lacune proprio in termini di competenze digitali.
Requisiti fondamentali per il business e la funzione organizzativa delle Digital Organization sono le digital skill, (necessarie per poter utilizzare tool che rendano più efficienti i processi aziendali) e la Digital Culture (necessaria per aprire la mente al mondo dell’innovazione e comprenderne benefici e potenzialità).
“Abbiamo sempre fatto così”, questo il vero muro da abbattere per le Digital Organization
Sebbene sia evidente la necessità di una radicale trasformazione organizzativa, sono ancora tantissimi gli imprenditori che si rifiutano di cambiare soprattutto nel nome di posizioni o privilegi da difendere che, per fortuna, non esistono più.
Una grande sfida questa per i Digital HR che devono orientarsi verso approcci più agili aiutando le Digital Organization a comprenderne le opportunità e a superare i normali timori sul futuro.
L’aumento dell’engagement dipende dal Digital HR
Il coinvolgimento dei lavoratori rappresenta una delle sfide più ardue per le Direzioni HR.
Nuove modalità di lavoro sono state forzate a cambiare velocemente in questi mesi accelerando e incentivando il lavoro da remoto e modificando anche le abitudini delle persone.
Priorità per il Digital HR per il prossimo anno sarà integrare la crescente flessibilità dello smart working con l’operatività tradizionale dell’organizzazione riuscendo al contempo ad alzare il livello di engagement delle persone.
Digital HR e inclusione
Nel contesto internazionale la gestione e l’inclusione delle diversità è un’altra tra le principali sfide dei Digital HR e, sebbene in Italia queste tematiche siano ancora poco sentite, la loro rilevanza è in forte crescita.
Soprattutto in Italia ha una particolare rilevanza l’Age Management con iniziative messe in atto per valorizzare i punti di forza di generazioni diverse presenti nello stesso ambiente di lavoro.
Secondo il Fondo Monetario Internazionale, il risultato dell’allungamento della vita media in combinazione con le riforme previdenziali che hanno innalzato l’età pensionabile, è che quest’anno in Italia un lavoratore su cinque ha più di 55 anni.
Questo comporterà contesti organizzativi in cui coesisteranno fino a 5 diverse generazioni che dovranno interagire e collaborare pur avendo competenze, mentalità e skill diverse.
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