L’abbondanza di dati, unitamente allo sviluppo della tecnologia, che caratterizzano la nostra epoca, ha reso le organizzazioni sempre più Data Driven e ha sviluppato l’esigenza di utilizzare i dati aziendali per analisi altamente sofisticate ed integrate.
Le business intelligence platform rispondono a questo bisogno.
Le business intelligence platform consentono di importare i dati grezzi dai datawarehouse, pulirli, rimuovendo il rumore, e manipolarli in modo che siano idonei alla costruzione di un modello logico che permetta la realizzazione di chiari report di front-end, dai quali i decisori possano estrarre informazioni utili al business. I cruscotti forniti spaziano da KPI sintetici, ad una vastissima gamma di visualizzazioni grafiche, altamente performanti, a prospetti più classici di tipo analitico tabellare. Le dashboard sono inoltre sempre aggiornate, grazie alla possibilità di automatizzare l’aggiornamento dei dati, e sono fruibili con una visualizzazione adattabile ad ogni dispositivo mobile.
Esse pertanto, fornendo un ventaglio di elementi e funzioni predefinite, consentono di ottenere applicazioni ad hoc, altamente professionali, per l’analisi dei dati aziendali, riducendo il tempo di costruzione che necessiterebbe agli sviluppatori interni per creare l’infrastruttura da zero, ed aumentando certamente il livello qualitativo del risultato ottenuto, in termini di semplicità di caricamento e preparazione del dato, qualità grafica e facilità di navigazione dei cruscotti finali.
Le moderne piattaforme di business intelligence, come Qlik, selezionata da smeup per la potenza di calcolo, l’intuitività dell’utilizzo e l’altissima qualità delle dashboard, supportano e sono anzi specificatamente studiate per l’ottimizzazione dell’analisi self-service. La realizzazione di report personalizzati aggiuntivi da parte dell’utente finale , o la creazione di semplici applicazioni di B.I. per intero, ovvero a partire dal caricamento dati, è resa molto semplice ed intuitiva grazie a percorsi guidati ed elementi predefiniti facilmente editabili.
Infatti l’esperienza di navigazione del dato determina nell’utente l’esigenza di creare dashboard ad hoc, specifiche per rispondere a domande di business, da qui l’importanza di permettere ai fruitori di poter manipolare in autonomia i report senza essere costretti ad inviare costantemente richieste ai team di IT, in modo tale da rendere più fluido e naturale il processo di analisi.
Sara Pea
Specialista Business Intelligence – smeup
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