L’imposta di bollo e-fattura, cioè su fatture elettroniche, come riportato anche all’interno dalle FAQ pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate, si assolve esclusivamente con la modalità disciplinata dall’articolo 6 del DM 17 giugno 2014. Il decreto del ministro dell’Economia del 28 dicembre 2018, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 7 gennaio, però, ha modificato scadenze e modalità di pagamento.
In particolare, il DM ha stabilito che il pagamento dell’imposta relativa alle fatture elettroniche emesse in ciascun trimestre solare deve essere effettuato entro il giorno 20 del primo mese successivo. Quindi il primo versamento dovrà essere effettuato entro il 20 aprile 2019 per i bolli apposti sulle fatture emesse dal 01 gennaio 2019 al 31 marzo 2019.
L’ammontare da versare per le e-fatture emesse, sarà comunicato dalla stessa agenzia delle Entrate sulla base dei dati presenti nelle fatture elettroniche inviate attraverso il Sistema di interscambio (Sdi). Nello specifico, l’informazione relativa all’ammontare dell’imposta dovuta sarà riportata all’interno dell’area riservata del contribuente, presente sul sito dell’Agenzia.
Un’altra novità riguarda la modalità di pagamento dell’imposta che, oltre al solito versamento mediante modello F24, prevede una nuova possibilità. Si tratta di un servizio messo a disposizione dall’Agenzia che permetterà agli interessati di pagare l’imposta di bollo con addebito sul conto corrente bancario o postale.[vc_row][vc_column el_class=”blog-author”][distance][vc_separator el_width=”50″][vc_row_inner][vc_column_inner el_class=”blog-author-img” width=”1/12″][vc_single_image image=”29099″ img_size=”60×60″][/vc_column_inner][vc_column_inner el_class=”blog-author-txt” width=”5/6″][vc_column_text]Simona Bonomi
Specialista Fatturazione elettronica e Product Manager ERP AFC – Gruppo Sme.UP
My LinkedIn Profile
Naviga per categoria:
Seleziona una categoria d’interesse dal nostro magazine