Interfaccia utente: dalle schede perforate al voice processing
Nella storia della moderna tecnologia, uno degli aspetti più importanti è sempre stato rappresentato dall’interfaccia utente. L’interfaccia utente è quella parte che ci permette di interagire con la tecnologia stessa. Negli anni, soprattutto in ambito informatico, abbiamo assistito ad una notevole evoluzione di questa interfaccia.
Agli inizi, sia l’input che l’output venivano rappresentati dalle schede perforate: supporti dove le informazioni venivano rappresentate sotto forma di perforazioni in codice. Poi è arrivato il momento di monitor e tastiera: grazie a questi dispositivi, l’utente poteva dare comandi tramite i tasti e ricevere l’output a video. Con l’evoluzione di hardware e software, è arrivato l’ambiente grafico e, con esso, il mouse.
Spingendoci ancora più avanti troviamo le periferiche touch screen: questa evoluzione ha portato ad un vero e proprio stravolgimento del modo in cui eravamo abituati ad interagire con la tecnologia. Esempi lampanti di tale tecnologia sono gli smartphone che ognuno di noi usa quotidianamente.[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/3″][vc_column_text]
Oggi, però, siamo di fronte ad una nuova rivoluzione
Il voice processing offre infatti la possibilità di interagire con gli apparecchi in un modo del tutto nuovo.
Grazie ai comandi vocali, infatti, siamo in grado non solo di impartire comandi, ma anche di richiedere informazioni utilizzando il più naturale mezzo di comunicazione: la nostra voce. Tutti i grandi nomi della tecnologia sono all’opera per sviluppare ed affinare sempre di più questa interfaccia; pensiamo a Google con il suo assistente vocale, Amazon con Alexa e Apple con Siri.[/vc_column_text][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”2/3″][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=79JWd05ggHE”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_column_text]Proprio con quest’ultimo abbiamo deciso di darvi qualche interessante spunto di riflessione, mostrandovi come abbiamo integrato il voice processing al fine di governare con i comandi vocali alcuni aspetti dello Showroom Sme.UP. Guarda il video qui a fianco per vedere con i tuoi occhi!
Esempio 1: il tornio
Il primo esempio riguarda l’operatività del nostro tornio: grazie ai comandi vocali, infatti, possiamo non soltanto avviarlo, fermarlo o rallentarlo, ma anche conoscere lo stato della cupola di sicurezza.
Esempio 2: gestione monitor di demo
Un altro esempio dell’utilizzo del voice processing, riguarda le gestione dei monitor della demo: grazie alla integrazione con Siri, possiamo accendere e spegnere i monitor, una volta terminata la dimostrazione, semplicemente “chiedendolo”.
Ma come, questa tecnologia, potrebbe trovare applicazione nella quotidianità lavorativa?
Il metodo tradizionale
Per comprendere a fondo come questo tipo di interfaccia possa essere diversa, elencherò, per punti, le attività da svolgere per ottenere il medesimo risultato utilizzando anche il metodo tradizionale.
Esempio
Poniamo di aver ricevuto un cliente, che si trova seduto di fronte a noi, il quale ci chiede a che punto sia lo stato di lavorazione del suo ordine.
Metodo tradizionale
- Accendere il computer
- Avviare il browser
- Navigare nella schermata di elenco degli ordini in lavorazione
- Identificare l’ordine corretto
- Dare finalmente la risposta al cliente
Voice Processing
- “Hey Siri qual è lo stato di avanzamento dell’ordine 1234?”
- Il cliente potrà sentire con le sue orecchie la risposta, che potrebbe essere :“L’ordine 1234 è al 75%”.
Immagino che risulti intuitivo come un comando vocale risulti enormemente più pratico.
Ma i vantaggi non si fermano qui: proviamo a pensare agli operatori con disabilità, alla possibilità di interazione anche quando si hanno le mani occupate oppure in auto, quando le mani è bene tenerle sul volante. Riteniamo che quella vocale sarà l’interfaccia che ci accompagnerà nel prossimo futuro e continueremo il lavoro di integrazione al fine di offrirvi la migliore esperienza possibile nella fruizione dei nostri servizi.[vc_row][vc_column el_class=”blog-author”][distance][vc_separator el_width=”50″][vc_row_inner][vc_column_inner el_class=”blog-author-img” width=”1/12″][vc_single_image image=”16429″ img_size=”60×60″][/vc_column_inner][vc_column_inner el_class=”blog-author-txt” width=”5/6″][vc_column_text]Stefano Bosotti
Specialista IIoT – Gruppo Sme.UP
My LinkedIn Profile
Naviga per categoria:
Seleziona una categoria d’interesse dal nostro magazine