Esistono molti strumenti che possono controllare l’accesso ad un posto.
Telecamere di riconoscimento targhe, serrature intelligenti, lettori badge, controllo accessi NFC o RFID, lettori di impronte digitali, smartphone, smartwatch…
Showroom Sme.UP
Nello showroom di Sme.UP abbiamo integrato diversi di questi strumenti per dimostrare che queste informazioni, integrate con un ERP:
- facilitano il controllo delle autorizzazioni, avendo un unico punto in cui gestire tutti i permessi;
- possono essere analizzate, avendo i dati in un unico posto.
Partendo dal varco più esterno troviamo un cancello
Una telecamera per il riconoscimento della targa che si avvicina è in grado di capire se può aprire il cancello. Cosa succede se è l’ERP che ha la responsabilità di dire al cancello se aprirsi o meno?
Il varco seguente potrebbe essere la portineria o la reception che assegna un badge ad una persona.
È autorizzata ad entrare nel reparto di R&D? In quali orari?
Cosa succede se è l’ERP che si occupa di capire chi è la persona dietro ad un badge e cosa quindi può fare in base all’azienda a cui questa persona appartiene ad esempio?
Integrando queste informazioni nell’ERP la targa di un vostro collaboratore smette di aprire il cancello automaticamente quando lui smette di lavorare con voi, una persona riconosciuta come cliente può prendere il caffè gratuitamente solo fino a quando non ha pagamenti arretrati da più di 20 giorni.
Anche poter analizzare i dati sarà sempre più importante.
Il mio fornitore che dovrebbe consegnare sempre prima delle 10 di mattina quante volte rispetta questo accordo?
Il manutentore che dovrebbe verificare un impianto una volta al mese, è in linea con questo compito?
Diamo quindi uno sguardo al futuro.
Le telecamere negli ultimi anni hanno avuto uno sviluppo tecnologico molto forte, ad esempio permettendoti di sbloccare lo smartphone, ma anche nella sicurezza si possono sfruttare questi vantaggi, per sapere chi può aprire un varco. Ma anche per la sicurezza possono essere sfruttati i dati delle telecamere, mettendo a disposizione la rilevazione di presenza di persone, di suoni e di movimento.
Controllo accessi NFC e GPS
Pensando ad un “controllo accessi” di più ampia prospettiva sarà possibile con un sensore GPS (e basta il cellulare aziendale per averne uno) verificare chi è presente in azienda, ma anche sapere se effettivamente la mia forza commerciale ha visitato almeno 5 volte all’anno un cliente, perché anche questo è, di fatto, una forma di controllo accessi.
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